Come ascoltare le radio amatoriali online: le WebSDR

Un WebSDR è un ricevitore radio definito da software (in sigla, SDR) che può essere utilizzato da remoto via Internet. È possibile connettersi a un WebSDR con un browser Web, sintonizzare la radio per ricevere i segnali desiderati e utilizzare un programma sul computer per ascoltarla o per decodificare il testo trasmesso. I server WebSDR possono essere utilizzati gratuitamente da chiunque disponga di una connessione Internet a banda larga. Questo articolo fornisce dettagli su come ascoltare trasmissioni radioamatoriali ed emittenti commerciali su varie bande con una WebSDR.

Una cosiddetta “Radio Definita dal Software” (SDR), illustrata più in dettaglio qui, è quella in cui funzioni come la sintonizzazione, il filtraggio e la modulazione / demodulazione sono eseguite dal software piuttosto che dall’hardware. Una SDR è, essenzialmente, un computer collegato a un front-end RF che svolge le consuete funzioni di rilevamento e trasmissione di segnali radio. Il componente fisico chiave è il convertitore da analogico a digitale (ADC) che collega il front-end al computer.

Un WebSDR, a differenza del semplice SDR, è un ricevitore radio “definito dal software” collegato a Internet, che consente a molti ascoltatori di ascoltarlo e di sintonizzarsi contemporaneamente in modo indipendente, e quindi di ascoltare segnali diversi, a differenza dei molti ricevitori classici che sono già disponibili via Internet. La stragrande maggioranza delle WebSDR coprono attualmente le bande radio amatoriali, mentre solo alcune coprono la radio generale e l’aviazione.

Un kit completo di ricevitore SDR da 100 kHz a 1,7 GHz di buona qualità, utilizzabile per l’ascolto nelle bande HF, UHF e VHF. Lo puoi trovare ad es. qui.

La WebSDR è stata inizialmente concepita come un mezzo per rendere il radiotelescopio di 25 m di Dwingeloo, in Olanda, disponibile per molti radioamatori per la ricezione EME. Al fine di testare una versione preliminare del software senza utilizzare la parabola da 25 m, una WebSDR a onde corte è stata istituita alla vigilia di Natale 2007 presso il club radiofonico dell’Università di Twente. Dopo un ulteriore sviluppo, la sua esistenza è stata annunciata pubblicamente nell’aprile 2008.

Da allora l’interesse per il progetto è stato grande e molti dilettanti in tutto il mondo hanno espresso interesse per la creazione del proprio server WebSDR. Nel novembre 2008 è iniziata una fase di beta test con alcune stazioni selezionate. Ormai, il software è reso disponibile a chiunque sia seriamente intenzionato a configurare un server per condividere sul web la propria radio SDR; naturalmente, basta fare una ricerca su Internet per trovare tutte le informazioni al riguardo.

I server WebSDR e OpenWebRX, e le bande ascoltabili

Un server WebSDR è costituito da un PC che esegue Linux e dal software server WebSDR, una connessione Internet veloce (circa 100 kbit/s di larghezza di banda in uplink per ascoltatore) e alcuni hardware radio per inviare i segnali dell’antenna al PC. Questo hardware radio è in genere un mixer in quadratura collegato alla scheda audio del PC, come i popolari kit SoftRock. Potete scaricare il software in questione, nonché trovare un elenco dei server nel mondo presso cui ascoltare l’SDR, sul sito websdr.org.

Una schermata del portale websdr.org, con alcuni dei numerosi server WebSDR sparsi in tutto il mondo, con i quali ti puoi collegare per ascoltare la radio amatoriale e tanto altro.

I server WebSDR possono registrarsi automaticamente su questo sito, aggiungendosi all’elenco dei server WebSDR attualmente attivi. Alla data di maggio 2020 sono attivi 176 server, con 1137 utenti e 784 MHz di spettro radio. Uno dei miei preferiti – anche se limitato a solo tre bande sull’HF (20, 40, 80 metri) – è proprio il già citato ricevitore-server WebSDR gestito dal club radio amatoriale “PI4THT” dell’Università di Twente, Enschede, Olanda. Questo ricevitore lo trovi online qui da alcuni anni ed è molto affidabile.

La mappa dei server europei di WebSRD.

In generale, puoi letteralmente sintonizzare lo spettro radio usando il tuo computer (connesso a Internet) e un browser. Vi sono molti ricevitori WebSDR, là fuori, che puoi esplorare, anche se ai fini di questa guida ho usato solo quello dell’Università di Twente. Alcune WebSDR che troverai coprono una vasta gamma di frequenze, dalle Onde Lunghe (LW) alle Onde Medie (MW), fino alle Onde Corte (SW) e alle HF. Le WebSDR che si trovano in Europa hanno una buona ricezione di una gamma di stazioni.

WebSDR, con la sua rudimentale interfaccia utente (UI), consente oltre un centinaio di ascoltatori contemporaneamente. Ciò significa che il loro server ricevente può quasi sempre ospitare un ascoltatore aggiuntivo. OpenWebRX, invece, ha un’interfaccia utente più piacevole. Ma consente solo fino a un massimo di 4 ascoltatori contemporaneamente. Ciò significa che alcuni siti sono spesso pieni di ascoltatori. Quindi devi essere paziente e attendere o provare un altro sito.

La semplice interfaccia utente di OpenWebRX.

OpenWebRX è un software Linux. Proprio come WebSDR, consente ai ricevitori SDR HF di funzionare in remoto sul Web. Potresti trovare la loro interfaccia utente (UI) più user friendly. È una questione di gusti. Questi server di ricezione consentono a chiunque di ascoltare la radio amatoriale online. È anche possibile ascoltare altre stazioni radio sulle HF. Al momento della stesura di questo articolo c’erano 231 ricevitori OpenWebRX. Ne troverai uno nella maggior parte dei paesi del mondo.

In tutto il mondo, infatti, vi sono molti dispositivi SDR gestiti da utenti dilettanti e associazioni no-profit. La maggior parte dei ricevitori si trovano in Europa, anche se ci sono stazioni in tutti i continenti. Le bande operative e la qualità di segnale offerta dai dispositivi distribuiti differisce da una posizione all’altra, fatto comprensibile se si considera la natura spontanea della rete. Tuttavia, accedendo a più terminali, possono essere coperte bande multiple, specialmente nelle zone ad alta densità.

Ascolto di una trasmissione radio amatoriale nella frequentata banda HF dei 40m. Il server WebSDR usato è quello di Wismar (Germania), uno dei tanti che trovi su websdr.org. 

Nota che Google ha modificato il suo browser Chrome ed i suoi dispositivi Android per non consentire più di riprodurre automaticamente il suono. Ciò significa che i siti WebSDR non hanno alcun suono su un browser Chrome, se non lo si attiva! Ti consiglio pertanto di usare il browser Firefox. Con la sua riproduzione automatica senza limiti del suono, ti permetterà di ascoltare le stazioni radio su un sistema WebSDR. Inoltre, Firefox – essendo open source – è il più sicuro di tutti i browser, ed è gratuito come gli altri!

Nota, inoltre, che i ricevitori online classici possono essere sintonizzati su una sola frequenza di ascolto in un dato momento. Quando atterri sulla pagina, ascolterai la frequenza scelta dall’ultimo visitatore / utente. La maggior parte dei siti di questo tipo consente di sintonizzare la radio su una frequenza diversa e ascoltare la radio amatoriale online per alcuni minuti. La webSDR, invece, consente agli utenti collegati di sintonizzarsi ciascuno su una diversa frequenza, il che è stato una sorta di “rivoluzione”.

L’interfaccia di visualizzazione “a cascata” di una WebSDR

L’area colorata visibile nell’interfaccia di gestione di una SDR è conosciuta come la “cascata”, e questa è una rappresentazione grafica dei segnali radio che vengono ricevuti attraverso lo spettro. Possiamo usarla per individuare i segnali radio e aiutarci a sintonizzarci su di loro. Questa sezione dovrebbe costantemente scorrere verso l’alto e, in questo modo, vediamo non solo un’immagine visiva in tempo reale dei segnali sullo spettro radio, ma anche gli ultimi 5-10 secondi di storia.

Questa figura illustra bene il concetto di visualizzazione a cascata, che vediamo nella metà inferiore, dove in ascissa abbiamo la frequenza e in ordinata il tempo. Come si vede confrontando con la metà superiore della figura, che illustra l’analisi spettrale, più i segnali sono intensi e più il colore tende al rosso (sebbene si possano usare scale cromatiche diverse).

Possiamo scorrere su e giù per lo spettro passando il mouse sulla cascata e a sinistra, fare clic e quindi spostarci lateralmente (a sinistra o a destra) tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse. La frequenza che puoi effettivamente sentire è indicata da un piccolo “pennarello” giallo sul bordo superiore o inferiore della cascata. Allo stesso modo, per sintonizzare un segnale, questo può essere “afferrato” usando il mouse e spostandolo a sinistra e a destra sul display a cascata.

L’interfaccia utente della WebSDR “PI4THT”, cui si accede da qui, è semplice da usare e offre sufficienti possibilità di controllo della frequenza e delle regolazioni della banda passante per soddisfare l’ascolto e un assaggio della qualità della ricezione che è possibile con una SDR. Si può saltare da una banda all’altra con un solo clic. Le bande disponibili sono: 3,576 – 3,624 MHz, 7,032 – 7,080 MHz, 14,137 – 14,185 MHz. Dopo aver avviato il display a cascata, puoi facilmente individuare ad es. un segnale SSB e andarvi sopra per ascoltare.

Questa è la pagina web che dovresti trovare collegandoti al server “PI4THT” dell’Università di Twente.

Anche se la pagina web può sembrare un po’ confusa al tuo arrivo, con numerosi controlli, in realtà sono solo alcune le cose chiave che devi sapere per ascoltare. Non appena carichi la pagina, dovresti iniziare a sentire il sibilo della ricezione radio proprio ora che probabilmente non sei sintonizzato su qualcosa. Se non senti alcun rumore o se l’ampia area “a cascata” non viene visualizzata, guarda il controllo etichettato con “1” nella figura qui sopra e seleziona Java invece di HTML5.

La “2” è la rappresentazione a cascata. La regolazione fine usando il mouse per spostare il marker di sintonia giallo può essere complicata, quindi il pannello di controllo consente di digitare una frequenza direttamente in un’apposita casella e fornisce pulsanti per sintonizzare su (+, ++ & +++) o giù (-, -, & —) a piccoli passi, medi o grandi. I pulsanti sotto indicano le seguenti modalità di ricezione:

  • CW – Onda Continua, in pratica Codice Morse
  • LSB – Banda laterale inferiore
  • USB – Banda laterale superiore
  • AM – Modulazione di ampiezza
  • FM – Modulazione di frequenza
  • AMsync: tenta di bloccare i segnali AM per migliorare la ricezione.

Un ricevitore scanner di tipo tradizionale in grado di operare nelle varie modalità di ricezione.

Per ora non ci preoccuperemo di cosa queste sigle significhino (ma probabilmente ne conosci già almeno un paio le AM e le FM), e comunque gli esempi seguenti useranno semplicemente la AM e la LSB. Un ultimo controllo prima di iniziare: lo zoom a cascata, indicato con “4”, ci consente di ingrandire a vista ravvicinata una frequenza specifica o di zoommare indietro per accelerare la sintonizzazione.

Come sintonizzarsi sulle prime stazioni di una WebSDR

Cominciamo sintonizzando una potente stazione radiofonica. Queste sono stazioni commerciali come la BBC o la radio China International. Nel controllo di sintonizzazione “3”, digita 7300 e premi invio. Ciò sposterà l’indicatore di sintonia giallo sulla frequenza 7300 kHz (ovvero 7,3 MHz) che si trova vicino al centro della banda di trasmissione di 41 m (41 metri). Seleziona il pulsante AM, in basso, dove hai appena inserito la frequenza. Premi lo Zoom + della cascata circa 5 volte per cominciare.

Dovresti vedere qualcosa di simile all’immagine qui sotto e potresti già sentire una stazione radio. Se l’indicatore di sintonia non è approssimativamente al centro dello schermo, utilizza il mouse per selezionare la cascata e trascinala verso sinistra o destra per centrare al meglio le cose. Ricorda, passa il mouse sopra la cascata prima di fare clic a sinistra, non l’indicatore di sintonia giallo: se infatti fai clic su quest’ultimo e lo trascini lo farai risintonizzare su un’altra frequenza.

Noterai che nello spazio nero sotto la cascata ci sono due intervalli di frequenza segnati: “40 m amateur” in verde e “41 m broadcast” in viola. Questo mette in evidenza dove puoi ascoltare Stazioni radio amatoriali ed emittenti commerciali. Le linee verticali luminose ed a volte sfocate che vedi sulla cascata sono trasmissioni radio. Più luminosa è la linea, più forte è il segnale.

Se ingrandisci ulteriormente (premi il controllo Zoom cascata + altre 3 o 4 volte) vedrai che compaiono molti marcatori arancioni. Questi ultimi identificano le stazioni radio che hanno programmato regolarmente trasmissioni su una frequenza. Queste stazioni radio non trasmettono necessariamente 24/7 e in genere hanno programmato trasmissioni in diverse lingue a seconda del pubblico di destinazione. Le serate sono un buon momento per ascoltare le trasmissioni su questa banda.

Se non sei già in grado di ascoltare una stazione in modo ragionevolmente chiaro, prova a trascinare l’indicatore di sintonizzazione giallo a sinistra e destra o ad utilizzare i controlli di sintonizzazione +++ & — in “3”. Nota: se si tenta di trascinare l’indicatore di sintonia giallo e diventa semplicemente più ampio è perché hai preso la parte sbagliata! Prova e fai clic in alto sul suo bordo e non sui lati. Se lo fai, premi nuovamente il pulsante AM per ripristinare le dimensioni dell’indicatore di sintonia.

Avrai notato che quando hai selezionato il pulsante AM l’indicatore di sintonia giallo è diventato molto più ampio. Dai un’occhiata, seleziona LSB e poi AM e vedi la differenza. Ciò rappresenta la larghezza di banda del segnale ricevuto. Nella gamma di frequenza indicata dalla zona viola (broadcast 41 m) dovresti vedere diversi brillanti bande verticali sulla cascata. Per sintonizzarsi su una stazione, sposta l’indicatore di sintonia giallo fino a quando non è centrato sulla trasmissione (la banda verticale luminosa).

La larghezza della linea luminosa che scorre verso l’alto sulla cascata dovrebbe essere simile alla larghezza dell’indicatore di sintonia giallo. Se non vedi linee ampie e luminose, riprova durante la sera, quando la ricezione delle stazioni tende a essere migliore. Nell’immagine qui sotto possiamo vedere due stazioni: una centrata su 7285 kHz e una a 7300 kHz. La larghezza del segnale nella cascata dipende un po’ dalla trasmissione: nella stazione a sinistra qualcuno parla e in quella destra si suona musica.

Congratulazioni, ti sei appena sintonizzato sulla tua prima stazione radio su una WebSDR! Trascorri un momento a sperimentare. Sintonizzati su altre stazioni e vedi cosa riesci a sentire. Come suona se l’indicatore di sintonia non è del tutto allineato con la linea nella cascata? Ingrandisci e riduci e usa il mouse per trascinare la cascata a sinistra e a destra per vedere le diverse parti del display dello spettro.

Come ascoltare le trasmissioni radio amatoriali

Ora che hai imparato come usare il ricevitore WebSDR, cerchiamo alcune trasmissioni radio amatoriali per provare ad ascoltarle. Cercheremo conversazioni vocali (anche i dilettanti usano il codice Morse e un mix di modalità dati storiche e all’avanguardia) e, si spera, qualcosa nella tua lingua madre. Proveremo ad ascoltare la banda amatoriale HF dei 40 metri (corrispondente a 7,000 – 7,200 MHz), anche se è molto più probabile che questa abbia attività la sera.

La WebSDR “PI4THT” mostra anche una visualizzazione a cascata delle ultime 24 ore. Come possiamo vedere da questo estratto, nella banda HF la trasmissione avviene soprattutto dalle 19 in poi e va avanti fino a circa le 3 di notte.

Nel controllo di sintonizzazione “3”, digitare 7100 e premi invio. Ciò sposterà l’indicatore di sintonia giallo sulla frequenza di 7100 kHz (ovvero 7,1 MHz), che è il centro della banda amatoriale dei 40 m. Le trasmissioni vocali normalmente possono essere ascoltate da 7050 a 7200 kHz. Come negli affari, l’inglese è la lingua predominante usata dai radioamatori dei diversi paesi, ma la radio amatoriale è un hobby globale e puoi ascoltare ogni lingua se ti sintonizzi abbastanza a lungo.

Se sono presenti segnali, vedrai che hanno dimensioni e forma diverse rispetto alle stazioni di trasmissione. Essi sono molto più stretti dell’indicatore di sintonia e definiti in modo molto più nitido. Questo perché i radioamatori usano l’LSB su questa banda, una modalità di larghezza di banda più stretta che concentra la loro energia di trasmissione in una larghezza di banda minore. Nel controllo di sintonizzazione “3”, pertanto, seleziona il pulsante LSB e utilizza i pulsanti + / – o trascinare l’indicatore di sintonia giallo per allinearti con un segnale nel display a cascata.

Le voci suonano come se avessero inalato elio o come se fossero ovattate / confuse? Dovrai essere molto più accurato con la messa a punto rispetto alle AM. Questi segnali vocali sono larghi all’incirca 2,4 kHz e, per generare il segnale più potente rimanendo intelligibile, solo una parte della normale gamma vocale (diciamo da circa 300 Hz a 2700 kHz) viene utilizzata, il che significa che le voci che ascolti non suoneranno profondo e ricco come fanno sulle tue stazioni radio FM locali.

Allo stesso modo, sarebbe terribile se tu provassi a riprodurre musica in questa modalità, perché non ci sono frequenze più alte. I radioamatori, però, non sono autorizzati a trasmettere musica, quindi ciò non è mai davvero un problema! Spero che il tuo display assomigli a questo: nota la piccola barra verticale nell’accordatura gialla l’indicatore è allineato con il bordo destro del segnale LSB.

Sperimenta cercando di selezionare diverse trasmissioni di radio amatoriali e abituati regolando l’indicatore di sintonia in modo che la voce ricevuta sia comprensibile. Evviva, stiamo ascoltando i radioamatori mentre parlano tra loro, ma cosa stanno dicendo? Sembra che ci siano molte lettere e numeri utilizzati e posso sentire parlare soltanto una persona per volta. Infatti, la conversazione che stai ascoltando ora è ciò che si chiama simplex, che significa che può parlare solo una persona alla volta.

Questo perché stiamo usando una sola frequenza e tu puoi o trasmettere o ricevere. Se hai mai usato un walkie-talkie o un CB lo avrai sperimentato. È possibile che tu possa essere in grado di ascoltare solo un lato della conversazione se la seconda stazione non è nel raggio del ricevitore WebSDR. Una grande parte della radio amatoriale è l’auto-allenamento nelle comunicazioni radio. Non è come parlare al telefono, in cui è possibile ascoltare chiaramente l’altra persona, anche quando ride, borbotta e sussurra.

I percorsi di comunicazione radio possono essere rumorosi, possono subire interferenze da parte di altre trasmissioni o rumori elettrici, sono a banda stretta (ricorda che ho detto come solo una piccola gamma di frequenze vocali vengano trasmesse) e la persona con cui stai parlando potrebbe non condividere lo stesso linguaggio nativo. Per ovviare a questo, i radioamatori imparano un modo specifico di comunicare per assicurarsi che ciò che dicono sia chiaro e comprensibile, indipendentemente da tutto.

L’alfabeto fonetico usato a livello internazionale dai radioamatori. 

Ecco un esempio di ciò che potresti sentire in una conversazione radio amatoriale: “Oscar Echo Four Hotel Delta Sierra this is Golf Zero Papa Oscar Tango. Many thanks for the call old man. The name here is Michael and the QTH is Thatcham, that’s Tango Hotel Alpha Tango Charlie Hotel Alpha Mike about 70km west of London. Your signal report here is five and seven, five and seven with some QSB. I wonder how you’re copying me? Oscar Echo Four Hotel Delta Sierra this is Golf Zero Papa Oscar Tango”.